Wislawa Szymborska
21 gennaio 2009La cipolla
La cipolla è un’altra cosa.
Interiora non ne ha.
Completamente cipolla
Fino alla cipollità.
Cipolluta di fuori,
cipollosa fino al cuore,
potrebbe guardarsi dentro
senza provar timore.
In noi ignoto e selve
Di pelle appena coperti,
inferni d’inferno,
violenta anatomia,
ma nella cipolla – cipolla,
non visceri ritorti.
Lei più e più volte nuda,
fin nel fondo e così via.
Coerente è la cipolla,
riuscita è la cipolla.
Nell’una ecco sta l’altra,
nella maggiore la minore,
nella seguente la successiva,
cioè la terza e la quarta.
Una centripeta fuga.
Un’eco in coro composta.
La cipolla, d’accordo:
il più bel ventre del mondo.
A proprio lode di aureole
Da sé si avvolge in tondo.
In noi – grasso, nervi, vene
muchi e secrezione.
E a noi resta negata
L’idiozia della perfezione.
Da Vista con granello di sabbia
Colonna sonora Hard luck woman, dei KISS
Ma che carina! E’ vero!
di linfaEveleno 22 gennaio 2009 at 2:43 PMScherzi? Stupenda! Ma dove le trovi certe cose?
di MichyKnight 23 gennaio 2009 at 10:19 amAh, grazie per esserci stata Fra, ora sono tornata.
🙂
Siamo un po’ tutti delle cipolle, abbiamo tanti strati – è difficile che qualcuno ci sbucci fino ad arrivare alla nostra anima (qualche volta però sì, succede).
di latendarossa 23 gennaio 2009 at 11:43 am@Wish si, carina tanto da averle dato il premio Nobel per la letteraura, non certo per la Cipolla, ma per il suo modo di guardare le cose, anche le più umili, con uno sguardo…. altro.
di Fraleforever 24 gennaio 2009 at 5:13 PM@Ciao Micky, bentornata mi sei mancata.
@Tend si, qualcuno ci riesce, a metterci a nudo. Gli psicologi, e gli amici. I secondi senza onorario. Solo che quando arrivi al centro della cipolla non fa male, così come lo fa a noi comuni mortali. Vuoi vedere che ha ragione il Dalai Lama? Dice che la vita è sfiggire alla sofferenza.
Perbacco, davvero deliziosa (la metafora, la cipolla ancora non so, a volte mi è indigesta :-o)
di Todomodo 26 gennaio 2009 at 4:01 PMCon tutto il rispetto per la Szymborska la cipolla dopo un po’ è stantia. Scrivi ragazza, scrivi 🙂
di latendarossa 28 gennaio 2009 at 2:20 PM